Le navi da crociera vengono solitamente associate a immagini spensierate che poco hanno a che vedere col reale impatto che questi mezzi hanno sulla salute degli abitanti dei porti che li accolgono.
di Roberto Malfatti
Questi enormi alberghi sull’acqua infatti, dalla Royal Caribbean alla MSC, contribuiscono massicciamente all’inquinamento atmosferico che mette a rischio l’ambiente, il clima e la salute. Basti pensare che, a parità di distanza percorsa, una nave da crociera emette agenti inquinanti pari a cinque milioni di automobili.
Nel giugno 2016 i membri dell’associazione Cittadini per l’Aria, insieme a un’equipe di esperti della NABU, hanno effettuato alcune misurazioni in prossimità del terminal traghetti di Genova.
Tali misurazioni hanno evidenziato concentrazioni molto elevate di particelle ultrafini, fino a 40 volte superiori rispetto a zone definite “con aria pulita”. «Sebbene le misurazioni siano state condotte a oltre 800 metri di distanza dal porto e con vento che spirava verso il mare, queste evidenziano come le polveri emesse dalle navi impattino immediatamente sulla città» dichiara Anna Gerometta, Presidente di Cittadini per l’Aria.
L’intervista, nella sua versione integrale, è sul nuovo numero di BioEcoGeo Magazine: in edicola, nel suo formato digitale o tramite abbonamento cartaceo.