L’estate è il momento giusto per provare ricette nuove e gustose; aspettando (o sognando) partenze verso luoghi remoti, non c’è niente di meglio che viaggiare in cucina, sperimentando sapori nuovi. L’estate è anche voglia di freschezza: dunque perché cimentarsi nella preparazione di una ricetta russa tradizionalmente legata all’inverno? È presto detto: i blinis russi, simili ai pancake giapponesi soffici e alti, si prestano a una miriade di reinterpretazioni a base dolce e salata. Possono essere farciti con ingredienti freschi e gustosi come salmone affumicato, finocchi, sottaceti o addirittura caviale, per i palati più raffinati; i più golosi, partendo dalla base dolce, potranno guarnire i blinis con ricotta, confettura o marmellata. La loro versatilità li rende perfetti per svariate occasioni, dall’aperitivo al dessert, dall’happy hour fino al brunch.
Se avete già l’acquolina in bocca, vi farà piacere sapere che i blinis sono anche molto semplici da preparare, e non richiedono molto tempo. Gli ingredienti fondamentali sono gli stessi per entrambe le ‘versioni’ (dolce e salata): farina, lievito, uova, panna e latte. È un particolare fondamentale, strettamente legato alla tradizione russa: infatti, nella religione ortodossa, le uova e i latticini sono vietati durante la Quaresima, quindi la Maslenica (ovvero il periodo immediatamente precedente, che corrisponde grosso modo al Carnevale) è l’ultima occasione per gustare questi prodotti. Insomma, i blinis sono le crespelle ‘festive’ per eccellenza.
Ingredienti
Per preparare circa 20 blinis, avrete bisogno di:
– farina 00 (100 g)
– lievito istantaneo (per dolci o per preparazioni salate) 10 g
– panna fresca liquida 60 ml
– uova 2
– latte 125 ml
– sale fino (solo per la versione salata) un pizzico
Per la guarnizione, come accennavo prima, ci sono diverse opzioni. Utilizzando la base salata, ad esempio, potrete scegliere tra le seguenti combinazioni:
– aneto e caviale
– panna acida e salmone affumicato
– uova strapazzate e trota affumicata
– erba cipollina e pecorino
Se avete optato per la base dolce, potrete guarnire i vostri blinis con:
– ricotta e cioccolato fuso
– panna e crema alla nocciola
– burro e marmellata di fragole
Ricetta dei blinis russi: la preparazione
Per preparare i blinis si dovrà iniziare con la preparazione dell’impasto che costituisce la base: si comincia col ricavare il tuorlo dell’uovo, che dovrà essere sbattuto energicamente insieme al latte e alla panna, versati a filo; infine si verserà anche la farina, a pioggia, insieme al lievito e precedentemente setacciati. È necessario mescolare con cura, affinché non si formino grumi di sorta. Impastare con cura finché non si formerà un composto omogeneo, che deve riposare in frigorifero per un’ora. Trascorso il tempo di riposo, bisogna montare a neve l’albume precedentemente tenuto da parte e aggiungerlo all’impasto, mescolando lentamente e sempre nello stesso verso, senza smontare il composto. In base all’uso che si vuol fare dei blinis, si potrà aggiungere, a questo punto, un pizzico di sale (per la versione salata) oppure si potrà lasciare l’impasto neutro (per realizzare dessert e dolci).
Si passerà quindi alla cottura: è necessario ungere una padellina antiaderente (come quelle che si usano per le crêpes) e scaldarla sul fornello; abbassare poi la fiamma e versare in padella una piccola quantità di impasto. Quando il blini si sarà rassodato, sarà ora di girarlo sul lato opposto: lasciar cuocere entrambi i lati e poi trasferire il blini in un piatto, affinché si raffreddi. Continuare così fino a terminare tutto l’impasto. A questo punto, si potrà procedere con la preparazione delle guarnizioni, che possono essere adagiate sui blinis anche con un po’ di anticipo rispetto al momento del servizio. È bene assicurarsi che la guarnizione sia bilanciata, in sapore e quantità con la base morbida: dopo un paio di prove, sicuramente si riuscirà a trovare il giusto bilanciamento.