Invitanti novità per l’alimentazione dei felini domestici: i mici si leccano i baffi per il gusto, i proprietari sono felici per l’alto valore nutrizionale della proposta.

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Non solo carne. Il pesce nell’alimentazione dei gatti rappresenta un apporto nutritivo importante con sostanze utilissime per l’organismo, tra cui spiccano gli acidi grassi omega-3 che favoriscono la produzione dei cosiddetti mediatori chimici antinfiammatori e sono considerati benefici per prevenire o curare molte patologie dell’organismo.

Schesir, marchio italiano leader nella produzione di petfood, utilizza pesce pescato in mare aperto che non proviene da allevamenti (certificazione “Sea water fish”). Inoltre, per quanto riguarda il tonno, utilizza solo quello pescato senza causare danno o mettere a repentaglio la vita dei delfini (certificazione Dolphin safe).

L’azienda di recente ha arricchito l’offerta di umido naturale per gatti con nuove referenze in lattina da 85g realizzate con le migliori parti del pesce, cotte al vapore e lavorate a mano. La linea si chiama “Specialità del mare” ed è declinata in 8 preparazioni in gelatina a base di tonnetto abbinato a gustosi topping: calamari, orata, spigola, triglia, dentice, lampuga, cernia o ricciola, di cui gli ultimi 4 del tutto inediti sul mercato.

 

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Le lampughe sono pesci dalla polpa molto gustosa, con carni compatte e ricche in proteine; quelle utilizzate da Schesir sono pescate nell’Oceano Pacifico Centro-occidentale.
Le ricciole, pesce azzurro pregiato, hanno un sapore che ricorda quello del tonno. Schesir ricorre alla specie Seriola Quinqueradiata pescata anch’essa nell’Oceano Pacifico Centro-occidentale.
I dentici vantano una carne povera di grassi, altamente proteica e facilmente digeribile. Schesir utilizza la specie Dentex Angolensis, pescata nell’Oceano Atlantico Centro-orientale.
Infine le cernie – pesce molto pregiato, con carni molto digeribili e dal tenore lipidico moderato – utilizzate nei prodotti Schesir umido sono della specie Epinephelus Areolatus, pescata nell’Oceano Pacifico Centro-occidentale.

 

Il tonnetto, ingrediente principale di ogni proposta della linea “Specialità del mare”, appartiene a specie non sovra-sfruttate provenienti da pesca sostenibile ovvero: l’Euthynnus affinis (detto Bonito) e il Katsuwonus pelamis (detto Skipjack), definite commercialmente “tonnetti” perché gli esemplari adulti appartenenti a queste specie non raggiungono grandi dimensioni. Vengono pescati in mare aperto con metodi sostenibili, che garantiscono la salvaguardia dei delfini e delle specie a rischio (certificazione Dolphin Safe). Anche per questa linea “Specialità del mare”, la lista degli ingredienti è corta perché si tratta di proposte con ingredienti del tutto naturali, prive di conservanti e coloranti aggiunti: 51% di tonnetto, 6% di pesce tra le otto specie elencate e 1,5 % riso.