Visite guidate gratuite al depuratore di Bresso-Niguarda del Gruppo CAP. Un viaggio per grandi e piccini in un luogo che fa della città metropolitana di Milano un’icona della sostenibilità e dell’economia circolare
Come si depura l’acqua che proviene dagli scarichi di casa? È possibile riutilizzare gli scarti che produciamo per produrre energia in modo sostenibile e virtuoso? Cosa significa considerare l’acqua un propulsore dell’innovazione? Sono tutte domande che trovano risposta alle porte di Milano, presso il depuratore di Bresso-Niguarda che, dal 20 al 22 ottobre, per tre giorni aprirà a tutti i cittadini offrendo visite e percorsi guidati gratuiti alla scoperta dei progetti più avveniristici nel settore acque.
Gruppo CAP, l’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato sul territorio della Città metropolitana di Milano, dopo l’affluenza di pubblico di maggio scorso, torna a proporre i #waterevolution days: per tutto il week-end i cittadini potranno visitare il depuratore di , uno degli impianti più all’avanguardia dell’intero territorio italiano, per scoprire i progetti di sostenibilità ed economia circolare che caratterizzano l’azienda che opera sul territorio dell’hinterland milanese. Un viaggiBresso-Niguardao in un luogo inaspettato della città per conoscere cose mai viste: dalla produzione di biometano estratto dai reflui fognari alle microalghe impiegate per ottimizzare il processo di depurazione.
Ma cos’è la #waterevolution?
Si tratta di una vera rivoluzione nella gestione dell’acqua, che da semplice bene di consumo, per quanto prezioso, diventa un driver di innovazione in grado di riscrivere la fisionomia dei territori e di orientare consumi e dinamiche ambientali. Ma è anche evoluzione dei comportamenti consapevoli, attenti agli sprechi e al suo uso razionale. Ecco perché nei tre giorni di open day sarà presente anche il Water Truck, la casetta dell’acqua su 4 ruote che mette a disposizione dei visitatori acqua naturale e frizzante, plastic free e a km 0.
Depuratore o bio-raffineria?
Con una superficie di 142.473,22 mq, l’impianto di Bresso-Niguarda è uno dei depuratori più importanti e innovativi non solo della Lombardia, ma dell’intero Paese, sia per le tecnologie impiegate, sia per le attività di sperimentazione in corso. Qui Gruppo CAP ha infatti avviato l’estrazione di biometano dai reflui fognari: un progetto rivoluzionario che mira a trasformare i depuratori del gruppo in vere bio-raffinerie, in grado di generare combustibile green dalle acque di scarto. Secondo gli studi di Gruppo CAP il solo impianto di Bresso-Niguarda si stima potrebbe arrivare a produrre quasi 342 mila chilogrammi di biometano, sufficienti ad alimentare oltre 400 veicoli per 20 mila chilometri all’anno: in tutto, più di 8 milioni e 300 mila chilometri, equivalenti a oltre duecento volte la circonferenza della Terra.
I visitatori potranno inoltre osservare l’innovativa sperimentazione che Gruppo CAP sta portando avanti, inserendo microscopiche microalghe nel processo di depurazione, per migliorare le performance dell’impianto dal punto di vista ambientale ed energetico. Si tratta di un progetto che nasce insieme all’Università di Milano-Bicocca, al Politecnico di Milano e a Fondazione Cariplo, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei reflui, riducendo il contenuto di inquinanti in modo assolutamente naturale. Sono inoltre elementi in grado di crescere utilizzando i nutrienti presenti nelle acque di scarto (principalmente azoto e ammonio), riducendone la concentrazione, e necessitano di CO2 che può essere recuperata dai gas di scarico prodotti dal normale funzionamento delle turbine dell’impianto stesso.
Per i più piccoli sono previste attività di intrattenimento organizzate dalla Fondazione PIME, nei giorni di sabato 21 h. 12.00 e 15.30, e domenica 22 ottobre h. 10.30.
Per informazioni: www.gruppocap.it
Ingresso gratuito, visita gratuita su prenotazione (dal lunedì al venerdì 8.30-14.30)
Tel 02.43822.321 o via mail: progettoacqua@pimemilano.com