Hilti Italia e il volontariato aziendale con Legambiente

Il volontariato d’impresa e l’impegno delle aziende per raggiungere gli obiettivi prefissati dall’Agenda 2030 è in continua crescita. Questo fenomeno coinvolge imprese, manager e dipendenti e ha come punto di forza quello di unire la responsabilità sociale d’impresa e la sostenibilità ambientale, portando risultati importanti come il benessere della comunità e del territorio.

BioEcoGeo, nel suo racconto delle attività di volontariato aziendale svolte insieme a Legambiente, si è oggi occupata di Hilti, azienda nel settore delle costruzioni, presente in Italia da più di 70 anni, e che ha rispetto sia per la società e per l’ambiente.

A raccontarci la sostenibilità in Hilti è stato Gabriel Pérez Russo, Area Sales Manager di Hilti Italia, nonché persona in azienda che si impegna nello sviluppo di alcune tematiche di Sostenibilità.

  • Quando e perché avete deciso di intraprendere un’attività di volontariato? E perché avete scelto Legambiente?

Il nostro impegno risale al 2020, quando per rispondere alle esigenze del mondo attuale, Hilti Italia ha lanciato un’importante strategia di sostenibilità basata su 3 pilastri: Ambiente, Società e Persone. Tra i principali obiettivi c’era quello di diventare CO2-neutral, implementare in azienda robusti processi di circolarità e realizzare iniziative di impatto sociale scalabili.

I valori proposti da Legambiente, la loro missione, la loro forte presenza sul territorio italiano e la collaborazione a livello di volontariato che portano avanti con le aziende sono stati i motivi principali per iniziare una partnership.

  • Quale attività avete intrapreso e dove?

Nel 2022 abbiamo lanciato importanti iniziative sia per l’ambiente che a livello sociale su base volontaria.

Dal punto di vista ambientale una delle iniziative più importanti è stato l’ammodernamento del nostro parco auto. Quest’attività ci ha permesso di introdurre, per ora, più di 600 nuove automobili ibride, in sostituzione di quelle a diesel, e ridurre così le nostre emissioni di CO2 di circa il 23%

Un’altra iniziativa che ci rende particolarmente orgogliosi è stata l’attività di volontariato “Hilti per l’Ambiente”. Grazie al supporto del nostro partner Legambiente siamo riusciti ad organizzare una giornata di pulizia in 17 località sparse su tutto il territorio italiano. Hanno partecipato più di 300 persone tra colleghi, famigliari e amici e abbiamo raccolto quasi una tonnellata di rifiuti. Quest’attività oltre ad essere stato un divertente momento di aggregazione e condivisione è stata un’azione concreta per pulire e dare una nuova faccia a spiagge, fiumi e parchi!

  • Quali sono state le ricadute in azienda? In primis tra i dipendenti, ma poi anche nella CSR aziendale?

Il feedback dei dipendenti che hanno partecipato è stato estremamente positivo. Le attività di volontariato aziendale sono diventate un ottimo momento per rafforzare la relazione tra colleghi e per fare team building in maniera efficace fuori dal contesto di business quotidiano.

  • Con quali strumenti vengono comunicate queste attività all’interno e all’esterno dell’azienda?

All’interno dell’azienda i canali di comunicazione più diffusi sono le newsletter, la piattaforma Yammer e le community dedicate alla sostenibilità.

All’esterno le nostre iniziative vengono convogliate nel Sustainability Report redatto dalla nostra Capogruppo che viene pubblicato annualmente sul sito web. Inoltre, diamo visibilità ai temi legati alla sostenibilità anche nel corso di eventi istituzionali indirizzati ai professionisti del settore, tra cui spiccano la Seismic Academy e la Infrastructure Academy. Infine, una grossa fetta della comunicazione avviene attraverso i principali canali social come LinkedIn, Facebook e Instagram e da quest’anno stiamo approcciando nuovi canali come la vostra rivista.

  • Quali i progetti per questo nuovo anno?

Quest’anno l’obiettivo sarà quello di continuare a vivere la nostra strategia di sostenibilità replicando le attività che hanno avuto successo nel 2022. Vogliamo raddoppiare il numero di partecipanti nelle nostre iniziative di volontariato per arrivare ad almeno  600 persone. Infine, vorremo costruire sempre di più una robusta pipeline di iniziative, ad impatto sociale ed ambientale, per contribuire in maniera tangibile a costruire un mondo migliore