L’interesse crescente per le energie rinnovabili ha spinto numerosi proprietari di abitazioni e aziende a investire in pannelli fotovoltaici, riconosciuti come una fonte di energia pulita ed efficiente. Tuttavia, l’installazione di questi pannelli introduce anche nuove problematiche, tra cui la minaccia rappresentata da piccioni e altri uccelli, che considerano i pannelli un luogo ideale per nidificare, riposarsi o cercare riparo.
Oltre ai potenziali danni strutturali, gli escrementi degli uccelli possono ridurre significativamente l’efficienza dei pannelli solari. Gli escrementi possono, infatti, macchiare o corrodere le celle fotovoltaiche, diminuendo la loro capacità di generare energia. La nidificazione può anche causare accumulo di detriti e blocchi che impediscono il corretto funzionamento del sistema.
Fortunatamente, esistono diverse tecniche e strategie per prevenire e mitigare questi problemi. In questo articolo, esploreremo l’uso dei dissuasori per piccioni, una soluzione efficace per proteggere i pannelli fotovoltaici dai danni causati dagli uccelli. Questi dispositivi non solo salvaguardano l’integrità dei pannelli, ma garantiscono anche una produzione energetica ottimale, permettendo di sfruttare appieno il potenziale dei sistemi fotovoltaici.
I problemi causati ai pannelli solari dalle deiezioni dei piccioni
I piccioni rappresentano una minaccia significativa per i pannelli solari, causando vari problemi attraverso le loro deiezioni. Gli escrementi dei piccioni possono accumularsi sulla superficie dei pannelli, creando ombre che riducono l’efficienza di raccolta della luce solare. Questo porta a una diminuzione della produzione energetica, riducendo l’efficacia complessiva dell’impianto fotovoltaico.
Inoltre, gli escrementi sono corrosivi e possono danneggiare i materiali dei pannelli solari nel tempo, compromettendo la loro durata e aumentando i costi di manutenzione. Le deiezioni non solo riducono l’efficienza, ma possono anche richiedere frequenti pulizie, aumentando il carico di lavoro e i costi di gestione.
Un altro problema è rappresentato dalla nidificazione dei piccioni sotto i pannelli solari. I nidi possono bloccare il flusso d’aria necessario per il raffreddamento dei pannelli, causando surriscaldamento e riducendo ulteriormente l’efficienza energetica. Inoltre, i detriti dei nidi possono ostruire le grondaie e i sistemi di drenaggio, portando a potenziali danni strutturali e infiltrazioni d’acqua.
L’uso di dissuasori per piccioni, come spazzole o barriere fisiche, può prevenire l’accesso degli uccelli ai pannelli solari, mitigando questi problemi. Questi dispositivi non solo proteggono i pannelli dall’accumulo di escrementi, ma impediscono anche la nidificazione, garantendo un funzionamento ottimale e prolungando la vita utile dell’impianto fotovoltaico.
Tra i dissuasori per piccioni più efficaci ci sono gli scovoli prodotti dalla Italgam, un’azienda fondata da Maurizio Chiacchierini e situata a pochi chilometri da Roma. Gli scovoli dissuasori Italgam sono realizzati in Italia utilizzando setole anti-UV di grande spessore e filo in acciaio INOX low carbon 304L. Questi prodotti, oltre a rispettare tutte le norme di legge a tutela dei volatili, sono garantiti per una durata di 10 anni, assicurando resistenza e longevità nella protezione contro i piccioni.
Come installare un dissuasore per piccioni
L’installazione degli scovoli dissuasori antipiccioni è un processo semplice e rapido. Per iniziare, è sufficiente posizionare gli scovoli lungo il perimetro dei pannelli fotovoltaici, agganciandoli l’un l’altro con una leggera pressione. In alternativa, possono essere inseriti all’interno delle grondaie. Si consiglia l’uso di guanti per proteggere le mani durante l’installazione.
È fondamentale scegliere il dissuasore della misura corretta. Per fare ciò, misura la distanza tra l’incavo della tegola e la parte sottostante il pannello (non la cornice) e seleziona uno scovolo con un diametro leggermente maggiore rispetto a questa altezza, in modo che si possa incastrare perfettamente e fornire una barriera efficace.
Un aspetto cruciale dell’installazione degli scovoli antipiccioni è che non richiedono forature o interventi invasivi sui pannelli solari. Questo significa che l’installazione non compromette la garanzia dell’impianto fotovoltaico. Gli scovoli si fissano saldamente con una semplice pressione, fornendo una soluzione non invasiva e duratura per prevenire l’accesso dei piccioni ai pannelli solari e mantenere l’efficienza del sistema.
L’installazione di dissuasori per piccioni è quindi un’operazione pratica che non richiede attrezzi speciali o competenze tecniche avanzate, rendendo possibile la protezione dei pannelli fotovoltaici da parte di chiunque con un minimo di attenzione ai dettagli.
Le norme previste a tutela dei volatili
La protezione degli animali nel nostro paese è un tema di grande importanza, regolamentato principalmente dalla legge n. 281/1991 e dalla legge n. 189/2004. Inoltre, diverse disposizioni del Codice penale considerano reato qualsiasi forma di maltrattamento nei confronti degli animali. Queste normative riflettono l’attenzione e l’impegno del paese nel garantire il benessere e la tutela degli animali, punendo severamente ogni comportamento abusivo.
Anche i dissuasori per piccioni devono infatti essere realizzati in modo da non creare pericoli per i volatili. In particolare devono rispettare alcune linee guida per essere conformi alla legge. Il dissuasore deve essere non invasivo, progettato per evitare di intrappolare o ferire fisicamente i volatili, come nel caso dei picchi anti-piccioni che devono essere distanziati adeguatamente. Inoltre, deve essere non tossico, utilizzando materiali o sostanze sicure per gli animali e altre specie. Non deve creare condizioni ambientali estreme che potrebbero causare sofferenza, come calore o freddo eccessivi, né deve provocare stress attraverso rumori forti o luci accecanti. Infine, deve essere reversibile, permettendo una facile rimozione in caso di effetti negativi sulla popolazione di volatili o sull’ecosistema locale.