Anche la cosmesi vegetale può contribuire alla salvaguardia del Pianeta, come quella di Yves Rocher che, attraverso l’omonima Fondazione, promuove numerosi progetti green, tra cui spicca Terre de Femmes, l’iniziativa per le donne impegnate a tutelare l’ambiente.

Ci sono realtà sostenibili che vanno fatte conoscere sempre di più. La casa francese di Cosmétique Végétale® Yves Rocher non si limita a produrre prodotti di bellezza a base di principi attivi ispirati al potere delle piante e inebrianti profumazioni naturali, ma attraverso la sua Fondazione si impegna attivamente per promuovere la biodiversità.

Le te vincitrici della 3° edizione del Premio Terre de Femmes
Le te vincitrici della 3° edizione del Premio Terre de Femmes

 

Per salvaguardare l’ecosistema, da un lato l’azienda punta su prodotti cosmetici dai packaging eco-sostenibili  e dalle formule uniche realizzate studiando le proprietà di oltre 1100 specie vegetali, dall’altro con il sostegno alla Fondazione Yves Rocher si fa paladina dell’ecologia. Quest’ultima, ad esempio, ha firmato Piantiamo per il Pianeta, un progetto che ha l’obiettivo di piantumare alberi in tutto il mondo: finora ne sono stati piantati più di 85 milioni, mentre entro il 2020 l’impegno è di raggiungere quota 100 milioni, continuando a coinvolgere numerose Ong e comunità di piantatori.
Gli alberi sono i migliori amici del clima e spesso l’uomo sembra dimenticarlo. Le piante assorbono CO2 trasformandola in ossigeno, contrastano la desertificazione mantenendo irrorato il terreno, le radici consolidano il terreno impedendo frane e valanghe, senza tralasciare che nelle chiome e nelle cortecce degli alberi ci sono centinaia di vite – tra insetti, piccoli invertebrati, uccelli e roditori – un concentrato di biodiversità da proteggere e salvaguardare.

Tra i progetti storici nati nella Fondazione Yves Rocher è bene mettere in luce Terre de Femmes, che premia le donne impegnate a tutelare l’ambiente. In Italia è giunto alla quarta edizione, mentre nel resto del mondo è attivo da 18 anni, con 430 vincitrici provenienti da 11 Paesi diversi e con 50 progetti realizzati. Numeri dietro cui c’è un forte impegno green.
Le donne svolgono un ruolo essenziale nella protezione del Pianeta, non solo per motivi di studio e lavoro, ma anche per le scelte di acquisto e per le azioni green che mettono in pratica ogni giorno. Terre de Femmes rappresenta proprio un riconoscimento alla promozione di un modello di sviluppo che riesce a coniugare lo sviluppo alla cura dell’ecosistema.

 

Debora Rizzetto: vincitrice 1° premio della 3ª edizione italiana premio terre de femmes
Debora Rizzetto: vincitrice 1° premio della 3ª edizione italiana premio terre de femmes

 

Per partecipare basta inviare, entro il 12 settembre 2019, il proprio progetto così da avere la possibilità di vincere uno dei tre premi in denaro (3mila, 5mila e 10mila euro) e rafforzare la propria attività amica della natura.
I dossier verranno valutati da una Giuria di esperti, quotidianamente impegnati nella valorizzazione e nella tutela dell’ambiente e/o del talento femminile, che selezionerà quelli più significativi.

Scopri come candidarti!

La vincitrice del primo premio avrà anche la possibilità di partecipare al Gran Premio Terre de Femmes, insieme a tutte le prime vincitrici delle Nazioni coinvolte e, se la Giuria di esperti internazionali valuterà il progetto come più meritevole, sarà premiato con un’ulteriore somma di denaro pari a 10mila euro.

Ma non finisce qui. Lo scorso anno è stato istituito il premio Terre de Femmes Internazionale a cui possono partecipare sia tutte le candidate dei Paesi delle precedenti edizioni sia le donne impegnate in progetti collegati alla tematica specifica e definita ogni anno: quella di quest’anno è “Piante medicinali, tra modernità e tradizione”.

La sostenibilità ambientale richiede impegno e passione, vincere uno dei premi collegati a Terre de Femmes è un riconoscimento alle proprie azioni green e un aiuto per rafforzare la propria attività amica del Pianeta.