Una sperimentazione positiva e risultati lusinghieri hanno spinto il Comune di Lucca ad estendere a tutto il territorio comunale la raccolta porta a porta delle pile esauste.
Il progetto, promosso da ReMedia (consorzio nazionale per la gestione sostenibile dei rifiuti tecnologici, pile e accumulatori a fine vita) in collaborazione con E.R.I.C.A. soc. coop. e Sistema Ambiente, è stato presentato durante una conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala degli Specchi a Palazzo Orsetti e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Lucca Francesco Raspini.
Il progetto sperimentale, partito lo scorso gennaio nelle frazioni di Santa Maria del Giudice e San Lorenzo a Vaccoli, ha mostrato interesse e riscontro da parte della popolazione. Per rendere più significativa l’esperienza e per dare un servizio omogeneo l’amministrazione ha deciso di estendere il progetto di raccolta porta a porta di pile e accumulatori portatili a fine vita sull’intero territorio di Lucca. La data di partenza della raccolta è fissata per giovedì 5 novembre. Da allora i lucchesi, ogni primo giovedì del mese, insieme con il sacchetto dei rifiuti indifferenziati, potranno esporre il sacchetto di colore azzurro con pile e accumulatori portatili esausti.