Auto elettriche, non solo su strada, ma anche nelle competizioni internazionali. Grande assente? L’Italia, che ad oggi non ha né team né piloti
Di Andrea Bertaglio
Il futuro dell’auto è elettrico. Non solo su strada, ma anche in pista. Ne è conferma il crescente successo della Formula E, competizione mondiale riservata a monoposto elettriche gestita dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA), che regola anche la Formula 1. Il campionato di bolidi green, alla sua terza edizione, è iniziato lo scorso 9 ottobre a Hong Kong, è già passato da Marrakech e farà tappa in circuiti cittadini come New York, Berlino, Parigi, Città del Messico, Buenos Aires, Montreal.
Grande assente? L’Italia, che nonostante la sua invidiabile tradizione motoristica non ospita alcun “ePrix”, e soprattutto non ha né team né piloti a tenere alto il tricolore.
Questione di contingenze o semplice miopia dell’industria automobilistica nostrana?
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