Giunge alla quinta edizione la “FAImarathon – Partecipa alla Giornata FAI d’Autunno e scopri centinaia di luoghi in tutta Italia con visite a tema“: l’iniziativa del FAI Giovani (Fondo Ambiente Italiano) porterà domenica 16 ottobre in 150 città italiane 3500 volontari, pronti ad accompagnare i visitatori con itinerari tematici ed eventi speciali, alla riscoperta di circa 600 tesori dell’arte e della storia, solitamente chiusi al pubblico o, comunque, difficilmente accessibili.

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Da Paestum a Palermo, da Bologna a Lecce, dal barocco alla street art, all’archeologia industriale ai percorsi all’interno dei quartieri. L’iniziativa nasce cinque anni fa grazie alla collaborazione con Il Gioco del Lotto e realizzato dai Gruppi FAI Giovani a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia“, attiva fino al 31 ottobre. L’accesso ad ogni luogo prevede un contributo a piacere, donato a sostegno, appunto, dei progetti di tutela del patrimonio d0arte e natura italiano, in cui il FAI si impegna da 40 anni.

La giornata sarà un’occasione per godere dei percorsi e degli itinerari d’arte e natura non solo per i turisti, ma, soprattutto, per i cittadini stessi che si sentiranno “turisti a casa propria” che è anche uno degli scopi del progetto, oltre a quello della raccolta fondi: palazzi, chiese, teatri, cortili, monumenti di archeologia industriale, luoghi spesso inaccessibili o poco conosciuti per una prospettiva diversa sul territorio, raccontandone la storia, le tradizioni, l’identità attraverso la voce dei giovani del FAI e per imparare a tutelare le proprie risorse. E allora, a Napoli sarà la volta del Rione Sanità, con una visita alle Catacombe di San Gaudioso e una passeggiata tra i suoi vicoli animati da letture di brani di Totò e addolciti dagli ottimi ”fiocchi di neve”, specialità della pasticceria Poppella che ha sede nel quartiere; a Roma il percorso dal Porto fluviale al Gazometro, monumento di archeologia industriale, permetterà di ricostruire la storia di un’area della città che per due millenni ha avuto una forte impronta commerciale e produttiva; a Milano si cercheranno le radici contemporanee della bellezza con un itinerario che esplorerà una zona che da più di un secolo esprime la sua vocazione al cambiamento, il quartiere che prima ospitava la Piazza d’armi, poi la Fiera campionaria e che oggi è diventato il CityLife animato dalla Torre Isozaki, con i suoi 207 metri, dalla Torre Hadid, progettata dall’architetta irachena come una vela scossa dal vento, e dalla Torre Libeskind, concepita come parte di una sfera che avvolge la piazza.

Tra le altre cose da vedere, sono presenti Paestum, con la Magna Grecia dei Templi di Hera e, per la prima volta, di Athena. E poi la Palermo dell’antico quartiere della Kalsa con la visita al cantiere del restauro di Palazzo Butera, gioiello del Settecento che aprirà nel 2018; il cimitero monumentale di Lecce e il tour nella Street Art di Gaeta; a Catania il visitatore sarà accompagnato e intrattenuto da animazioni teatrali sulle vicende storiche e mitologiche dei luoghi aperti; improvvisazioni teatrali anche al parco di Villa Jardini a Valganna (VA); a Torino un itinerario gratuito a bordo di un tram storico del 1911. E ancora, la degustazione del vino conservato nelle cantine ipogee di Pietragalla, in provincia di Potenza, e la proiezione a Bologna del documentario “Gran Tour. 61 film dei primi anni del ‘900”.

Marco Migliano, vicepresidente del Fondo Ambiente Italiano, nella conferenza di lancio della campagna, spiega: ”Abbiamo organizzato questa giornata per dare due messaggi positivi: il primo è che il tema della bellezza da restituire ai cittadini incontra consensi sempre più forti anche perché noi la intendiamo in modo immediatamente godibile. Vogliamo aprire e non chiudere, mescolare le culture e non separarle, permettere a tutti di godere una chiesa barocca come un pasticcino rimasto uguale nei secoli. La seconda buona notizia è che finalmente i fondi per la cultura iniziano a crescere e la riforma Franceschini, che mette assieme archeologi, architetti e storici, sta cominciando a funzionare“.

Insomma, ancora qualche giorno per scegliere a quale itinerario partecipare, e poi non resta che indossare scarpe comode e cominciare il viaggio.