Per la prima volta in TV il reale percorso di crescita delle giovani imprese: le startup a confronto con un parterre di imprenditori di nuova generazione e con i manager delle aziende più innovative.
Stanno lavorando da oltre un mese insieme ai migliori imprenditori di nuova generazione e ai manager delle aziende più innovative in Italia le 32 startup protagoniste delle prime due puntate di B Heroes, in onda sul canale NOVE di Discovery Italia il 9 e 16 marzo alle ore 23.00, prodotto da Yam 112003.
Aziende attive da poco sul mercato, selezionate per far parte del programma B Heroes, il progetto promosso dal presidente della lm foundation, Fabio Cannavale – imprenditore nel mondo dell’innovazione e CEO di lastminute.com Group – con Intesa Sanpaolo per sostenere le migliori startup italiane favorendone la crescita e lo sviluppo.
Le 32 startup, suddivise in 4 categorie – Consumer Product , Business Innovation, Lifestyle, Sharing & Social guidate da 4 Supercoach: Ugo Parodi Giusino (Mosaicoon), Luca Ferrari (Bending Spoon), Gian Luca Comandini (You&Web), Davide Dattoli (Talent Garden) – hanno risposto alle domande e hanno dovuto sostenere la validità dei loro progetti imprenditoriali di fronte ad un panel di imprenditori e manager di grande valore tra i quali Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Silvia Candiani AD di Microsoft Italia, Fabio Cannavale, founder e CEO di lastminute.com Group – Laurent Foata, Managing Director Ardian Growth.
«In queste prime settimane siamo entrati nel merito di ciascuna idea badando soprattutto alla qualità degli imprenditori e alla loro capacità di rispondere agli stimoli e di sfruttare le opportunità. Con la messa in onda del programma vogliamo portare a conoscenza di un pubblico più ampio quali sono i passaggi, le difficoltà e le sfide di essere imprenditori. In Italia, è particolarmente importante valorizzare la capacità di cogliere gli insegnamenti e le opportunità create dagli errori di percorso: un requisito essenziale per chiunque voglia fare innovazione», afferma Fabio Cannavale.
«Sbagliando si impara, a volte scoprendo qualcosa di inatteso e importante», dichiara Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo. «Cerchiamo nelle startup questo spirito pionieristico e di avanguardia, per condividere un percorso di scoperta e sviluppo e per incoraggiare gli imprenditori a non fermarsi se credono nella propria idea. L’impresa è per natura faticosa e sfidante, l’imprenditore è chi ci mette il coraggio e la fiducia e Intesa Sanpaolo vuole essere il partner fidato per supportare le startup, l’innovazione e la crescita del Paese».
Consumer Product e Business Innovation: le categorie protagoniste della prima puntata
La prima vede protagonisti giovani imprenditori, uomini e donne con idee destinate ad influire sui nostri consumi, come poter far lavare la macchina sotto casa, vendere o comprare un appartamento senza l’intermediazione delle agenzie immobiliari, ma anche imparare rapidamente a studiare la chitarra o comprare un’auto usata sul web. La categoria Business Innovation è invece dedicata alle startup che rivolgono i propri prodotti e servizi ad altre aziende, ad esempio per applicare nuovi modelli di business, agli allevamenti, al settore dell’aviazione business, alla gestione delle spesa fiscali e al risparmio personale.
Al termine della puntata del 9 marzo e del 16 marzo si conosceranno le prime 12 startup che accederanno alla fase successiva in onda a maggio sempre sul NOVE e che si avvicineranno alla possibilità di ricevere un investimento di 800mila euro.
Il percorso di B Heroes è raccontato attraverso il sito B Heroes e i canali social (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube e LinkedIn).