Dal 18 al 22 novembre torna in Cascina Cuccagna Giacimenti Urbani, evento che racconta l’economia circolare, in tutte le fasi del ciclo, dalla progettazione all’upcycling, fino alla riciclo della materia.
L’edizione di quest’anno apre in corrispondenza della conclusione di COP23, in occasione di Bookcity e della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Oltre agli acquisti “circolari” presso il Mercato di Giacimenti Urbani, sarà possibile capire cosa è stato deciso a Bonn per contrastare il contrastare il cambiamento climatico, conoscere libri e sperimentare laboratori che suggeriscono soluzioni alternative, scoprire le opportunità dei materiali biodegradabili, conoscere le opere di artisti attivi su questo fronte. Ci saranno mostre, incontri e laboratori per scoprire che ogni scarto è un bene prezioso. Proporremo soluzioni artigianali, industriali e istituzionali per diventare parte attiva nello sviluppo dell’economia circolare, dove non esistono rifiuti e scarti, ma solo risorse. Ogni scarto è un bene prezioso: soluzioni e idee artigianali, industriali e istituzionali per sfruttare al meglio quello che abbiamo già a disposizione.
Gli appuntamenti
Il MERCATO di Giacimenti Urbani (18-19 novembre) dove trovare i “minatori” dei Giacimenti Urbani: da chi lavora con materiali biodegradabili e compostabili, a chi ripara, fino a chi si occupa di upcycling, ritiro e riciclo dei materiali. Con tante buone idee regalo per sostenere chi ci aiuta a ridurre l’impatto ambientale e contrasta il cambiamento climatico.
2 APPUNTAMENTI BOOKCITY: con Anna Parasacchi con il Manifesto città futura: architettura, città e territorio verso la green economy e Anna Pellizzari e Marco Richetti con Neomateriali nell’economia circolare, editi da Edizioni Ambiente
2 INCONTRI:
– “COP23: cosa si è deciso di fare contro il cambiamento climatico?“, con Andrea Di Stefano presidente di Cascina Cuccagna e direttore della rivista Valori e Stefano Caserini, climatologo;
– “I risultati di Quartieri Ricicloni“ – Giacimenti delle periferie, vincitore del bando delle periferie del Comune di Milano, con Gabriele Rabaiotti, Assessore dei Lavori Pubblici e alla Casa del Comune di Milano.
LE TRE MOSTRE:
– L’eterno ritorno, in natura non esistono scarti ma solo risorse, a cura di Giacimenti Urbani, centrata sui materiali biodegradabili già disponibili sul mercato in alternativa a materiali critici;
– 21st Century Beach: mostra fotografica di Rosanna Maiolino, dedicata ai rifiuti marini;
– Brandalism at Cop21 per COP23: 30 opere di Guerrilla art fatte da artisti europei in occasione di COP21 a Parigi nel 2015.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero
«Con la 5° edizione de Il Mercato Circolare di Giacimenti Urbani vogliamo evidenziare lo stretto legame esistente tra economia circolare e contrasto al cambiamento climatico» ha dichiarato Donatella Pavan, ideatrice di Giacimenti Urbani. «In Europa delle 16 tonnellate di materie prime consumate in media da ogni cittadino, 6 diventano scarti e la metà di queste finisce in discarica con ovvie ricadute sulle emissioni di gas climalteranti, oltreché il mancato recupero della materia prima. Una vera perdita anche in termini economici: secondo lo studio McKinsey Growth Within: A circular economy vision for a competitive Europe commissionato dalla Ellen McArthur Foundation l’economia circolare potrebbe generare una crescita pari a 1.800 miliardi da qui al 2030, ovvero doppia rispetto alle previsioni dell’economai tradizionale».