Pronti per i primi freddi? Con l’arrivo dell’autunno le temperature scendono e, se non ci si difende, portano con sé malanni e raffreddori. I venti dal Nord daranno probabilmente il colpo finale alla colonnina di mercurio e ai tassi di umidità: le minime sono destinate a scendere e ad abbassarsi, adeguandosi alle medie del periodo. Il tepore estivo lascia rapidamente le abitazioni per dissolversi nell’ambiente circostante, soprattutto se non si seguono i consigli degli esperti.
Proprio per questa ragione ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha pubblicato alcuni suggerimenti preziosi in questo periodo dell’anno.
I 5 migliori consigli per non disperdere il calore in casa
- Mantenere gli ambienti ad una temperatura che non superi i 19-20 gradi aiuta ad evitare eccessivi sbalzi di temperatura tra dentro e fuori casa;
- attuare una manutenzione annuale degli impianti di riscaldamento è fondamentale per ottenere dalla caldaia il massimo del rendimento, a parità di consumo;
- installare dei pannelli termo-riflettenti, tra gli elementi termosifone e la parete, aiuta a massimizzare la diffusione del calore ed alzare le temperature in casa;
- durante la notte tenere chiuse le tapparelle delle finestre, schermandole anche con degli scuri coibentati o delle tende pesanti;
- ottimizzare le spese affidandosi alle offerte gas presenti sul mercato, come ad esempio quelle di Green Network, per non avere sorprese in bolletta e poter pianificare al meglio l’efficienza energetica dell’abitazione.
Le soluzioni tecnologiche contro la dispersione
Per migliorare l’efficienza dell’impiantoè necessario non tralasciare le ultime soluzioni tecnologiche, utili per mantenere il caldo in casa durante tutte le ore del giorno in maniera costante ed uniforme. Il cronotermostato, in particolare, assolve principalmente due funzioni: la prima è quella di regolare i tempi di funzionamento dell’impianto, oltre a consentire, se collegato a Internet, accensione e spegnimento a distanza tramite app sullo smartphone. In questo modo sarà possibile anche scegliere la temperatura che più piace tornando a casa dopo una giornata di lavoro. Inoltre regola il funzionamento della caldaia secondo la temperatura reale, rilevandola negli ambienti con un termometro, invece che basarsi su quella raggiunta dall’acqua che esce dal boiler verso i termosifoni.
Le valvole di termoregolazione agli elementi radianti, invece, regolano il flusso dell’acqua calda, chiudendosi quando il termosifone raggiunge la temperatura selezionata, e riaprendosi quando scende. Questo sistema permette anche di migliorare la temperatura nelle zone living, abbassandola invece nelle zone di transito, meno utilizzate durante la giornata.
D’altronde il freddo è (anche) una sensazione data dalla differenza di temperatura tra fuori e dentro casa. Piccola curiosità: avete presente gli igloo? Pur essendo di ghiaccio, riescono a mantenere all’interno un piacevole tepore. Un fenomeno dato dall’aria contenuta nel ghiaccio stesso, che fa da barriera termica, ed evita la dispersione del calore verso l’esterno. Per gli appartamenti in città e per chi non vive in un igloo, molto meglio seguire i consigli degli esperti.