Il road show attraverso la Sardegna è in fase conclusiva e svela gli obiettivi raggiunti: 15 nuove colonnine installate sul territorio sardo e una nuova società che fornirà prodotti innovativi per l’ottimizzazione dei consumi energetici
Eneroad 2016 aveva l’obiettivo di mostrare le difficoltà che possono essere incontrate da un’auto elettrica in un territorio poco infrastrutturato e con, per ora, poca attenzione all’e-mobility.
La sfida lo scorso anno è stata vinta, nonostante alcune difficoltà prontamente superate superate grazie all’efficienza e all’entusiasmo della crew di UCNET e alla disponibilità di aziende e strutture alberghiere che hanno messo a disposizione le proprie risorse, e quindi quest’anno l’asticella è stata alzata di qualche punto e da una sfida, ENEROAD è diventata l’attuazione di un progetto concreto. Non più solo sensibilizzazione degli abitanti, degli amministratori comunali e degli operatori economici dell’isola attraverso eventi e momenti dimostrativi, ma azioni concrete.
ENEROAD ha infatti installato 15 punti di ricarica rendendo così più agevole la mobilità elettrica sull’isola e contribuendo al passaggio, in un solo anno, da 15 a più di 30 colonnine sparse per tutta la regione.
Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno di Eja Energia che ha sponsorizzato i punti di ricarica installati negli hotel che hanno ospitato il road show: dall’ Hotel Baia di Nora fino all’ Horse Country Resort di Arborea passando attraverso Villa Las Tronas di Alghero, l’Hotel Pullman Timi Ama di Villasimius e l’Hotel San Teodoro.
Il viaggio si concluderà sabato sera ad Alghero.
Dalla collaborazione fra UCNET e Eja Energia è nata anche una nuova ed interessante iniziativa. Si chiama Birdi e punta a unire le competenze – diverse ma complementari – delle due società: la commercializzazione di energia da fonti rinnovabili e la progettazione di strumenti tecnologici per l’efficienza e il risparmio energetico. «Questo ci permetterà – afferma Mauro Montaldo, Presidente di Eja Energia – di fornire prodotti innovativi per il risparmio e la gestione della corrente e l’ottimizzazione dei consumi energetici».
Mentre ENEROAD 2017 non è ancora concluso già si profila la nuova sfida per il 2018: «Installare un punto di ricarica – spiega l’energico AD di UCNET Ugo Cuncu – presso una stazione di benzina in grado di erogare l’energia elettrica prodotta direttamente dall’impianto fotovoltaico che verrà installato sul tetto della struttura».
Che questo possa essere di buon auspicio non solo per la Sardegna ma per tutto il territorio nazionale.