Il gruppo Sacco System ha ufficializzato il proprio percorso di sostenibilità ambientale e sociale attraverso la pubblicazione del suo primo bilancio di sostenibilità. E in azienda si sta già lavorando a quello del prossimo anno.
Sacco System e il suo primo bilancio di sostenibilità
Quest’anno anche Sacco System ha pubblicato il suo bilancio di sostenibilità. Il gruppo è una rete d’impresa e polo biotech per l’innovazione alimentare, nutraceutica e farmaceutica, formata da quattro aziende autonome: Caglificio Clerici, Sacco, Centro Sperimentale del latte e Kemikalia.
Core business di Sacco System sono prodotti sani, naturali e funzionali, tutti studiati per migliorare la cultura del cibo e della vita: progetti personalizzati, su piccola e larga scala, a base di fermenti lattici, microrganismi alimentari, probiotici, enzimi e materiale da laboratorio.
Quest’anno l’azienda ha fortemente voluto rendicontare i dati sociali e ambientali, mossa dalla convinzione che questo sia l’unico modo per darsi nuovi obiettivi e migliorarsi: «Crediamo – afferma Eleonora Castelli, sustainability manager di Sacco System – che il primo modo per migliorare è quello di misurare i nostri impatti e con questa filosofia ci approcciamo alla redazione del nostro report di sostenibilità, affinché non sia per noi solo uno strumento di comunicazione ma anche di gestione».
Dal Caglificio Clerici a Sacco System: storia di economia circolare
Il settore di Sostenibilità e Responsabilità Sociale d’Impresa è stato istituito nel 2018 quando l’azienda ha ufficializzato il proprio percorso fatto di attenzioni per l’ambiente e il territorio. In maniera spontanea e naturale, molte delle attività svolte nelle differenti aziende del gruppo sono rientrate nella definizione moderna di economia circolare.
E sì, perché la società Caglificio Clerici, fondata nel 1872 da Martino Clerici e da cui tutto è iniziato, ha sempre recuperato scarti di macellazione per farne caglio e saponi. Ora l’azienda è cresciuta, il nome della famiglia è diventato Verga ed è subentrata la quinta generazione, ma l’utilizzo degli scarti è rimasta una priorità. “Economia circolare – si legge sul sito corporate – riguarda tutto il ciclo di vita di un prodotto, dall’approvvigionamento delle materie prime fino alla gestione degli scarti. Oltre ad approvvigionarci di sottoprodotti, seguiamo i principi della circolarità lungo tutta la catena di valore dei nostri prodotti”.
«L’obiettivo per il prossimo anno – continua Eleonora Castelli – è quello di utilizzare sempre di più i sottoprodotti, sia che provengano dai nostri stabilimenti che da aziende esterne».
Tra gli obiettivi che verranno raccontati nella nuova edizione del bilancio di sostenibilità, è prevista anche una maggiore integrazione degli SDG’s nell’attività aziendale e un impegno sempre più importante verso le persone: dipendenti, comunità, associazioni locali e popolazioni lontane.
Sacco System e Clerici e le persone
L’azienda è molto sensibile alla cura della salute, del benessere e della sicurezza dei propri dipendenti. Dal 2019 Sacco e Caglificio Clerici aderiscono alla rete WHP Workplace Health Promotion, una campagna europea promossa dalla Regione Lombardia che ha l’obiettivo di favorire l’adozione di comportamenti e scelte positive per la salute dei dipendenti.
L’impegno in favore delle persone si proietta anche verso l’esterno attraverso il sostegno a progetti di associazioni locali di carattere culturale, sportivo e solidale come ad esempio la Legnano Baseball Softball A.S.D, l’Associazione Genitori di Cadorago, la Croce Azzurra Cadorago (alla quale è stata donata un’autoambulanza nel 2017) e Un Sorriso in Più ONLUS. A livello internazionale invece, dal 2008 il Gruppo sostiene Mani Tese attraverso le donazioni volontarie da parte dei lavoratori, raddoppiate grazie al contributo della Società.
Sacco System e l’ambiente
Sul fronte ambientale, il 2021 sarà un anno importante per Sacco System grazie all’installazione e la messa in opera di un impianto di trigenerazione a gas naturale da 1500kW presso la sede produttiva di Cadorago, che permetterà di produrre contemporaneamente energia elettrica, termica e frigorifera, coprendo interamente il fabbisogno energetico e migliorando considerevolmente l’efficienza energetica.
L’acqua è un ingrediente primario in fermentazione ed è necessaria per il funzionamento dei macchinari, nonché per garantire l’adeguata igiene e pulizia di impianti ed attrezzature. Come per l’industria farmaceutica, anche in Sacco non sempre questa risorsa è di facile riutilizzo a causa dell’alto rischio di contaminazione. Ciononostante, sono in atto meccanismi per il recupero e riciclo di alcune acque di processo per i meri utilizzi industriali (acque di riscaldamento/ raffreddamento, recupero condense, lavaggi, acque di scarto di osmosi); inoltre sono allo studio processi per il recupero di parte delle acque di scarto contestualmente ad alcuni scarti di lavorazione liquidi. Per quanto invece concerne i rifiuti, in Sacco System la procedura di gestione dei rifiuti nei siti produttivi si ispira alla “teoria delle 4R”, ossia rende prioritaria la Riduzione dei rifiuti, quindi, a priorità decrescente, il Riutilizzo, il Riciclo e il Recupero energetico. Soltanto in ultima istanza si ricorre allo smaltimento.