La capsula privata con a bordo Bob Behnken e Dug Hurley non ha avuto l’ok per il decollo. Nuovo tentativo sabato, alle 21:22 italiane. Per la prima volta dalla fine del programma Shuttle, gli Usa riporteranno astronauti in orbita dal suolo americano affermando l’indipendenza dalla Russia.

 

Storm clouds pass over the Vehicle Assembly Building as the SpaceX Falcon 9, with the Crew Dragon spacecraft on top of the rocket, sits on Launch Pad 39-A Wednesday, May 27, 2020, at Kennedy Space Center in Cape Canaveral, Fla. Two astronauts will fly on the SpaceX Demo-2 mission to the International Space Station scheduled for launch Wednesday, weather permitting. (AP Photo/David J. Phillip)

 

Il cielo sopra Cape Canaveral ieri non ha collaborato e il lancio della Crew Dragon è rinviato a sabato 30 maggio alle 21:22 italiane. L’America ha atteso questo momento per nove anni, si tratta di attendere altri tre giorni per vedere il primo equipaggio decollare verso lo spazio dal suolo statunitense. Bob Behnken e Dug Hurley erano seduti da più di due ore mentre tecnici e ingegneri controllavano ogni minimo dettaglio. I portelli si erano chiusi attorno alle 20.30 ma durante gli ultimi minuti del countdown il meteo era “no go”. Non ci sono le condizioni di sicurezza per lanciare.