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Pasquale Salzano, Ambasciatore d’Italia in Qatar, e Abdulla Al Suwaidi, Presidente Elite Paper Recycling. Foto Salim Matramkot/The Peninsula

In occasione della giornata mondiale del riciclo 2019, il 18 marzo, un’altra Ambasciata italiana, quella della Qatar, si è unita alle “ambasciate verdi”. Si moltiplicano, infatti, le iniziative delle nostre ambasciate nel mondo e l’ultima qatarina guarda, in particolare, al riciclo. In questa direzione, l’Ambasciatore Pasquale Salzano ha sottoscritto un accordo con Abdulla Al Suwaidi, presidente della Elite Paper Recycling (EPR), fondata nel 2010 e con una produzione mensile di circa 3000 tonnellate di carta riciclata, per garantire il riciclo regolare della carta nella sede diplomatica; ciò al fine di sensibilizzare al riuso generale dei materiali riciclabili nei luoghi di lavoro, nel rispetto dell’ambiente. L’Ambasciata si è anche impegnata a promuovere esternamente iniziative nel campo della protezione dell’ambiente e della sostenibilità promuovendo congiuntamente con EPR iniziative di sensibilizzazione che contribuiscano a sostenere l’impegno del Qatar, in linea con la Qatar National Vision 2030, per diffondere tra le nuove generazioni maggior consapevolezza sull’importanza di preservare le risorse naturali. Un vero e proprio impegno di public diplomacy.

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Come si diceva, l’iniziativa è in linea con lo spirito del programma “Ambasciate e Consolati Verdi” promosso dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e volto a incoraggiare l’adozione da parte delle sedi diplomatiche e consolari italiane nel mondo di elevati standard di sostenibilità e di tecnologie “green”, anche in collaborazione con il settore privato. Avevamo recentemente letto dell’iniziativa dell’Ambasciata italiana di Londra, che ha scelto, il 26 febbraio, Green Network Energy per fornire energia 100% green alla sua sede di Three Kings Yard; o dell’inaugurazione, il 4 marzo scorso, della prima Ambasciata italiana plastic free, a Oslo, in Norvegia, dopo che lo stesso Ministero per gli Affari Esteri era divenuto tale il 20 dicembre scorso.

Un’interessante onda verde che si espande.