Estate, tempo di vacanze e di bicicletta. Mentre la passione per il turismo dolce sulle due ruote è ai massimi storici in Europa, in Italia, nell’area di Bergamo, un concorso premia le migliori esperienze di turismo sostenibile e cicloturismo.

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A lanciarlo è l’associazione Venti Sostenibili in partnership con il Comune di Bergamo nell’ambito del progetto ReMob, il cui obiettivo è diffondere la mobilità sostenibile sul territorio bergamasco. “Elettricamente in viaggio per Bergamo”, questo il nome della competizione, premierà le due aziende turistiche nel territorio del Parco dei Colli di Bergamo più meritevoli per la varietà dell’offerta rivolta al turista e al cicloturista e per la capacità di mettere in atto innovazioni e pratiche di valore ambientale e sociale.
Il concorso si rivolge alle strutture ricettive, sportive, della ristorazione e alle aziende agricole del parco bergamasco. Una giuria di esperti del Parco dei Colli e di Venti Sostenibili valuterà le candidature e, entro un mese, la giuria definirà i due vincitori: in palio due kit per elettrificare due biciclette da mettere  a disposizione dei propri clienti e ospiti, che potranno così fruire di mezzi a pedalata assistita.
Per partecipare basta accedere al sito www.remob.it e inviare la propria candidatura.
In parallelo al concorso, è stata lanciata una mappa interattiva del ciclo-turismo eno-gastronomico che offrirà informazioni online sulle strutture recettive più sostenibili, i percorsi ciclabili e le aziende agricole e di ristorazione che tutelano i prodotti tipici del territorio. Il concorso fa parte del progetto ReMob su iniziativa di Venti Sostenibili in partnership con il Parco dei Colli, il Comune di Bergamo, Alchimia e in collaborazione con E-Co Spin Off del Politecnico di Milano e realizzato con il contributo della Fondazione Cariplo.
«ReMob promuove un nuovo tipo di sviluppo turistico incentrato sulla valorizzazione delle eccellenze locali e della mobilità sostenibile e accessibile per tutti, anche a persone anziane o poco allenate» afferma Giulia Detomati, presidente di Venti Sostenibili. «Stiamo lavorando in particolare sulla creazione di una rete tra gli agricoltori e sulla creazione di un modello cooperativo che tuteli il territorio e produca un nuovo tipo di sviluppo».