Cytech diventa società benefit

Dallo scorso 30 giugno Cotec, azienda proprietaria del brand Elastic Interface e leader globale nella produzione di protezioni per pantaloncini da ciclismo, ha modificato il proprio statuto ed è diventata società benefit.

Essere società benefit significa agire con l’obiettivo non solo di perseguire degli utili, com’è logico per ogni attività economica, ma avere anche finalità che guardino al beneficio comune. Una società benefit opera in modo responsabile, trasparente e sostenibile. Essa tiene conto del fatto che qualsiasi sua azione ha un impatto e che quest’impatto dovrebbe essere, per quanto più possibile, positivo.

L’impegno a lungo termine sancito dall’Assemblea dei Soci il 30 giugno è il sigillo di un percorso che, per Cytech, è già realtà da sempre. Fin dalla sua fondazione, infatti, l’azienda è stata guidata secondo principi di trasparenza, correttezza e rispetto per l’ambiente e la società in cui opera. Dal 2017, inoltre, l’azienda ha adottato ufficialmente il programma 3R per la riduzione degli sprechi e l’uso consapevole delle risorse, oltre ad essere certificata ISO 14001 dal 2018.

«Per Cytech essere società benefit significa essere consapevoli che le nostre azioni hanno un impatto» dichiara Massimo Fregonese, CEO del gruppo, che include oltre ad Elastic Interface anche i brand Berenis e Cypad. «È questo il punto chiave che ci muove: ciò che facciamo oggi avrà delle conseguenze sul mondo di domani e, quindi, sul mondo che vivranno i nostri figli. Integrando nel nostro statuto delle aree di beneficio comune, abbiamo preso un impegno concreto e a lungo termine nei confronti delle generazioni future. Le nostre azioni hanno sempre delle conseguenze: che siano conseguenze positive o negative sta a noi definirlo. Cytech, con questa firma, ha fatto la sua scelta».

L’impegno di Cytech per l’ambiente

Le aree di azione individuate da Cytech, per generare un impatto di beneficio comune, sono tre: tutela dell’ambiente, valorizzazione delle risorse umane e promozione dello sport come stile di vita sano e di inclusione sociale.

Nell’ambito della tutela dell’ambiente, l’obiettivo sarà ridurre al minimo l’impatto ambientale e amplificare l’impatto positivo, continuando a integrare nei processi aziendali pratiche che rispettino i principi della sostenibilità ambientale.

Per quanto riguarda lo sport, i valori che esso racchiude si ritiene che siano il primo strumento per l’inclusione sociale e l’integrazione, oltre ad essere sinonimo di benessere psico-fisico.

Infine, non da meno, consolidare l’attenzione alla valorizzazione delle risorse umane: costruire un clima di lavoro positivo ed inclusivo tra i collaboratori, tutelandone i diritti e doveri, la sicurezza, la formazione, la valorizzazione delle competenze, lo sviluppo delle potenzialità, attraverso misure concrete di welfare e promozione di un buon bilanciamento tra vita professionale e personale.