La Puglia è una delle regioni che più adoriamo. Ma, se per visitarla bastasse una bicicletta?

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Questo il progetto del sito Bikeitalia.it che lancia una petizione a favore della Ciclovia dell’Acquedotto in Puglia, un progetto di itinerario ciclabile che, sfruttando la dolce pendenza dell’Acquedotto Pugliese (qualora venisse realizzato) consentirebbe di attraversare la Puglia pedalando, partendo dalle sorgenti di Caposele, in Irpinia, per poi arrivare dopo circa 450 km alla fine della terra, a Santa Maria di Leuca.
Al momento, la Ciclovia dell’Acquedotto è poco più di un progetto sulla carta: l’unico tratto effettivamente realizzato consiste nei dieci km realizzati dalla Regione all’interno della Valle d’Itria, mentre il resto del percorso è ostaggio dalle lentezze di alcuni comuni e province che non ritengono prioritario l’intervento. Lo scorso aprile vide la nascita di un coordinamento dal basso di 40 tra associazioni e imprese che richiedono di completare i lavori con priorità d’intervento verso Sud per altri 110 km, fino al cuore del Salento.
Quanto già realizzato doveva rappresentare il primo stralcio del grande sistema della ciclovia dell’Acquedotto Pugliese da Venosa a Grottaglie (TA) di oltre 250 Km di lunghezza individuato nell’ambito del progetto CYRONMED che rappresenta la variante pugliese del percorso nazionale n. 11 “Ciclovia degli Appennini” della rete BICITALIA.