Poco snob ma molto blasonata, fa parte della ristretta cerchia dell’associazione “Best of the Alps” ed è la regina incontrastata dello sci di fondo nell’Europa centrale, affascinando tutti per il suo spirito genuino e tradizionale.
Seefeld è riuscita a fondere esigenze e richieste apparentemente inconciliabili, consolidando la sua “vocazione benessere” dallo spirito rurale e tradizionale con un tocco glam e raffinato, spiccando così nel panorama delle destinazioni wellness. Meta amatissima dalla clientela italiana sia in estate che d’inverno, a pochi minuti da Innsbruck e dal confine con la Baviera, Seefeld in Tirol diventa con la stagione fredda un piccolo paradiso per gli amanti del fondo, del benessere in quota, della buona cucina e della natura intatta.
Seefeld si colloca a 1,200 metri s.l.m. su uno degli altopiani più soleggiati del territorio austriaco ed è il comprensorio per fondisti più ampio dell’Europa centrale con una rete di oltre 279 km di tracciati, 7 piste per disabili e un circuito per chi pratica lo sci di fondo accompagnato dal proprio cane. Il costo per lo skipass giornaliero per i fondisti è di Euro 15. Se si soggiorna in una struttura ricettiva, approfittando della guest card, il costo è di Euro 5 al giorno.
L’ Olympiaregion Seefeld offre anche 37 chilometri di piste soleggiate per lo sci alpino e 30 impianti di risalita all’avanguardia con sedili riscaldati che portano alla Rosshütte (1,760 m) e da lì al Seefelder Joch (2,064 m). Fiore all’occhiello però restano gli oltre 270 km di anelli da fondo perfetti per principianti ed esperti. Inoltre i 142 km di sentieri battuti per tranquille passeggiate e diversi trail, ottimi per gli amanti delle ciaspolate, rendono questa piccola località un buen ritiro per gli amanti della neve lontano dalle mete tipiche e affollate.
Snowfarming
Seefeld è, tra le altre cose, anche molto green: dall’inverno scorso si sta sperimentando lo snowfarming, un metodo ecologico e molto avanzato, che non impiega alcun agente chimico, di immagazzinare la neve avanzata a fine stagione per riutilizzarla al principio di quella successiva.
In pratica si accumula la neve, la si copre con un telo stagno e trucioli di legno. Una soluzione tanto semplice quanto efficace per conservarne le caratteristiche. In questo modo i fondisti hanno a disposizione almeno una pista, anche in assenza di nevicate, sin dai primi di novembre.
Mercatino di Natale
Imperdibile, dal 25 novembre all’8 gennaio è il Mercatino di Natale allestito in pieno centro, completamente pedonale, con le sue baite decorate con cura secondo lo stile tirolese. Una chicca imperdibile è l’ufficio postale degli Angioletti: qui i bambini potranno scrivere una letterina a Gesù Bambino.
Dove dormire e mangiare
La proposta ricettiva e gastronomica è la più ricca di tutto l’arco alpino.
Spazia dagli hotel a 5 stelle come lo storico e centralissimo Klosterbräu Hotel & Spa, ex monastero agostiniano e albergo ante litteram che quest’anno compie ben 500 anni, sorge in piena zona pedonale a fianco della Chiesa parrocchiale di Sant’Osvaldo, una delle principali mete di pellegrinaggio del Tirolo, alle accoglienti pensioni familiari. Degne di nota sono le strutture a 3 stelle dalle tariffe davvero accattivanti come per esempio l’Hotel Haymon, da 3 generazioni a gestione famigliare, appena rinnovato, offre sistemazioni accoglienti da Euro 71,- per persona a notte perfette per le settimane bianche di gennaio e febbraio.